Lunedì 9 Maggio

Entro in classe e mi trovo scritto sulla lavagna: coccinella, ape, cavalletta. Volevano sapere che animali fossero. Qualcun altro mi chiede della tartaruga e del riccio. Insomma, iniziamo con una parentesi sugli animali.
La descrizione di sé: domande, risposte, aggettivi, misure relative a peso, altezza, età.
Ognuno fa una descrizione scritta di sé e di come è vestito. Si insiste sulle concordanze.

Insegnante:
Simone

Metodologie didattiche:
Lezione frontale, Conversazione, Schede didattiche /esercizi

Suggerimenti:
è una classe estremamente curiosa: fanno tantissime domande. Cose anche che sembrerebbero irrilevanti (bilancia, pesante, leggero, nato prematuro, sono tutte parole uscite su loro richiesta), a loro interessano. Il difficile forse è passare dal lessico a fargli fare attenzione alla struttura della frase, a cose un po' più grammaticale... e accompagnare la forte curiosità momentanea a una memoria che sa immagazzinare il necessario. A volte ho un po' paura che volendo sapere tanto poi gli sfugga anche il più essenziale da sapere. Ma è un ambiente bellissimo in cui insegnare.
Negli scritti, ho riscontrato tanta confusione tra "essere" e "avere". Provate a fare altri esempi di uso e a rispiegare. Magari continuare con la descrizione caratteriale dopo quella fisica.