Il Gioco degli Specchi

Corsisti presenti: 9

Il passato prossimo. Partendo da un esempio, abbiamo spiegato il passato prossimo (come si forma e quando si usa). Abbiamo cercato di coinvolgere i ragazzi facendo scrivere a dei corsisti volontari alcune frasi alla lavagna a partire da un verbo all’infinito fornito da noi. Gli ultimi dieci minuti della lezione abbiamo lasciato spazio alla conversazione, chiarendo i dubbi dei ragazzi.

Come esercizio, Giuseppe ha richiesto la scrittura di due frasi contenenti verbi coniugati al passato prossimo, da leggere e correggere in classe sabato mattina.

Esprimere stati d’animo e sintomi di malessere fisico.

In classe abbiamo realizzato dei dialoghi tra pazienti e medici.

Abbiamo osservato anche alcuni verbi: dovere, sentirsi, stare

Abbiamo iniziato la parte sulla salute.

Principali parti del corpo (organi interni, ossa, muscoli, naso, occhi, orecchie, ecc.)

Alcuni nomi specifici legati alla sanità (ambulanza, ospedale, farmacia, medico, infermiere, ecc.) e ai principali reparti dell’ospedale (pronto soccorso, cardiologia, ecc.)

Malattie che iniziano con “mal di” (gola, denti, testa, schiena, ecc).

Classe abbastanza numerosa. Abbiamo ripreso l’argomento “Lavoro”, ripassando i vocaboli e permettendo ai ragazzi di parlare. Abbiamo poi eseguito due esercizi di comprensione del testo con domande (scritti alla lavagna e letti a turno grazie a dei corsisti volontari).

Classe numerosa.

Abbiamo lavorato sul lessico relativo ai mestieri. Abbiamo letto un brano di Insieme: la storia di Natalia, un’infermiera. Poi alla fine a coppie gli studenti hanno dialogato: si sono presentati e hanno descritto il loro lavoro. Dopodiché ognuno di loro doveva presentare il compagno e dire il suo lavoro. Lo scopo era imparare a usare le prime tre persone dei verbi fare, lavorare e essere.

Presenti circa 20 studenti.

Abbiamo visto il lessico relativo al bagno (oggetti e mobili che ci possono essere).

Poi a gruppi di tre, gli studenti hanno descritto oralmente alcune imagini dove c’erano persone in alcune stanze della casa (uso del presente: cosa fanno? Riutilizzo parole viste nelle ultime lezioni: cosa c’è?).

Alcuni gruppi sono riusciti a riportare per iscritto alcune delle frasi prodotte oralmente.

Infine abbiamo fatto un’attività di ascolto e di rioridino di un dialogo: p. 59 di Io e l’italiano, dove due persone raccontano dove abitano e con chi. Gli studenti hanno a loro volta risposto oralmente alle domande “Dove abiti?” “Con chi?”.

classe molto numerosa.

Abbiamo passato in rassegna il lessico relativo alla casa. Prima abbiamo visto la differenza tra casa, appartamento, condominio, poi abbiamo visto i nomi delle stanze e le tipologie di appartamento. E infine ci siamo concentrati sugli oggetti della cucina.

Abbiamo visto 1, 2 e 3 persona abitare per formulare le domande: Dove abiti? Dove abita?

Erano presenti una decina di studenti.

Abbiamo lavorato ancora con il lessico della città e dei mezzi di trasporto, e sull’obiettivo comunicativo di chiedere/dare indicazioni e di localizzare oggetti nello spazio.

In particolare abbiamo letto e ricostruito dei mini dialoghi (da Insieme p. 52) e abbiamo completato un cruciverba con il lessico dei trasporti (da Insieme p. 54).

Inoltre abbiamo approfittato delle illustrazioni della scheda per utilizzare il tempo presente e per praticare gli accordi di genere e numero nome-aggettivo: “Chi sono? Cosa fanno? Secondo te cosa dicono?”

classe numerosa con un nuovo studente.

Abbiamo parlato dei mezzi di trasporto. Abbiamo elencato i principali e abbiamo visto come fare domande tipo ” dov’è la fermata del bus per…?”o quanto costa il biglietto?”

Ci siamo soffermati anche su verbi come girare, attraversare, prendere ecc. Abbiamo anche detto che ci sono 3 coniugazioni principali e abbiamo visto le desinenze del presente indicativo.

Classe numerosa. Abbiamo ripreso la città. Abbiamo visto il lessico relativo alla città. Abbiamo visto come si chiede un’informazione. Abbiamo visto la mappa della città di Trento osservando le cose principali (ospedale, stazione eccetera). Infine abbiamo diviso la classe in piccoli gruppi. In ogni gruppo ognuno doveva chiedere agli altri dove si trovava un posto e l’altro doveva rispondere. Alcuni hanno avuto difficoltà in questo esercizio.

La prossima lezione sarà sui trasporti.