Il Gioco degli Specchi

Presenti 11 studenti e studentesse, alcuni nuovi.

Rompiaghiaccio: giro di presentazioni, dato che c’è stato un turn over all’interno del gruppo: ripasso di formule fisse come Io sono…, Vengo da…, Sono in Italia/a Trento da…, studio/lavoro… ecc.

Abbiamo lavorato con una fotocopia da Io e l’italiano, pp. 72-73.

Introduzione al nuovo argomento: produzione orale, descrizione di immagini in cui alcune persone fanno attività tipiche della quotidianità (aspettare il bus, mangiare un panino, chiacchierare, fare sport in palestra…). Domande guida: chi sono? Dove sono? Che cosa fanno?

Tramite un collegamento immagine-azioni e un ascolto abbiamo ampliato il lessico focalizzandoci sui verbi ad altissima frequenza (leggere, scrivere, mangiare, bere, dormire, lavorare, studiare…) e abbiamo ricavato le terminazioni delle tre persone singolari dei verbi regolari (Io lavor-O; tu lavor-I, ecc.).

Parlare: a coppie gli studenti hanno descritto alcune immagini riutilizzando le strutture obiettivo della lezione.

Presenti circa 8-9 studenti e studentesse

Lettura: da “Io e l’italiano”, due brevi brani in cui due persone descrivono la propria casa; comprensione della lettura con domande guida  vero/falso

Abbiamo spiegato la differenza tra c’è e ci sono e introdotto gli articoli determinativi IL-LO-LA; -GLI-LE;

Produzione orale: A coppie o in tre gli studenti hanno descritto delle immagini prese dal catalogo ikea; hanno nominato i mobili, praticato c’è/ci sono e maschile/femminile plurale/singolare.

Scrittura: sul modello dei testi letti ognuno ha descritto un appartamento. Correzione alla lavagna.

Gruppo di una decina di studenti.

Abbiamo introdotto il tema della casa. Lessico: le stanze principali, alcune espressioni utili come ammobiliato, arredato, cucina abitabile, affitto. Aggettivi ad altissima frequenza per descrivere la casa (luminosa, grande, piccola, cara…)

A coppie gli studenti si sono scambiati informazioni seguendo alcune domande guida (Dove abiti? Con chi abiti? Com’è il tuo appartamento? Quante stanze ci sono?)

Abbiamo visto due video:

1. Samira cerca casa, da Andiamo! Loescher

2. Il ragazzo di campagna, con Pozzetto, la scena del miniappartamento.

Gli studenti hanno descritto le principali caratteristiche dei due appartamenti aiutati da alcune domande e espressioni guida (Com’è …? Cosa c’è nella cucina/ nel bagno/…? Mi piace perché… / Non mi piace perché…). Abbiamo sottolineato l’accordo sostantivo-aggettivo.

L’ultima parte della lezione l’abbiamo dedicata alla conversazione in piccoli gruppi. Attraverso alcune parole o espressioni input (Qualche volta… / Mi piace molto…/ Non … mai… ecc. ) gli studenti hanno prodotto delle frasi sulla loro vita quotidiana e i loro gusti, e gli altri partecipanti hanno ampliato l’argomento facendo domande.

aggettivi possessivi con esercitazione

Durante la lezione abbiamo ripreso l’argomento “aggettivi possessivi” facendo uno schema alla lavagna. Abbiamo coinvolto i ragazzi chiedendo loro di fare degli esempi che abbiamo scritto alla lavagna. In un secondo momento, abbiamo fatto un piccolo gioco: ogni corsista doveva associare a un sostantivo l’aggettivo possessivo corretto.

L’ultima parte della lezione è stata invece dedicata ad un esercizio di comprensione del testo orale (Alessandra ha letto il testo)  con domande sul testo.

La classe ha lavorato molto bene, erano abbastanza motivati e reattivi alle nostre richieste. Anche l’esercizio di comprensione del testo è stato affrontato dalla maggior parte dei ragazzi con serenità.

Presenti circa 10 studenti e studentesse.

Abbiamo ripreso la geografia fisica e politica dell’Italia leggendo un testo da Insieme p. 224 sulle città italiane e completando un esercizio di lessico da Piano piano 2 p. 234.

Abbiamo rivisto velocemente la differenza C’È/CI SONO.

Poi ognuno ha scritto un breve testo descrittivo su una città o un luogo interessante del proprio paese. Correzione collettiva alla lavagna di due dei testi prodotti.

classe numerosa. Abbiamo seguito i suggerimenti sul registro e abbiamo parlato di preposizioni: non tutte ma solo di a da e in. Ci siamo soffermati sulla differenza tra in e a per indicare il luogo. Abbiamo descritto le vignette di pag 141 di Insieme.

C’è un gruppo che secondo me può già passare al base. Magari alla fine del programma, cioè dopo aver parlato della geografia italiana e europea, se ne riparla.

Presenti circa 15 studenti.

A coppie hanno giocato con un domino pensato per ripassare il lessico di cibi/bevande e gli articoli indeterminativi.

Poi io e Giuseppe abbiamo deciso di non cominciare un nuovo argomento ma di chiedere al gruppo che tipo di attività preferiva fare. Si è così deciso di fare pratica nel parlato usando presente e passato prossimo.

Abbiamo usato come input delle brevi storie illustrate per raccontare le azioni quotidiane di alcuni personaggi (da Insieme p. 140)

classe numerosa, con qualche new entry.

abbiamo ripreso il tema della spesa e abbiamo svolto alcuni esercizi sul manuale Insieme (con l’aiuto del proiettore). abbiamo imparato a chiedere e dare informazioni sui prodotti. L’ultima mezz’ora abbiamo fatto un role-playing a coppie: un dialogo tra un negoziante e un venditore.

La spesa.

Tipi di negozi dove poter acquistare prodotti.
Reparti del supermercato.
Principali elementi di un supermercato (carrello, addetto, commesso, cassa, scontrino, ecc.).
Modalità di pagamento (in contanti, bancomat, resto, ecc.)

Gioco: agli studenti viene chiesto di riordinare per reparto una serie di prodotti prestabiliti.