C’erano tante persone di cui tre nuovi, una ragazza che capiva bene, due molto poco (due ragazzi pakistano e senegalese). Abbiamo cominciato permessi/divieti: si può, non si può, permesso, proibito ecc con esempi di cosa si puó e non si può fare in classe, in biblioteca, sull’autobus. Poi abbiamo guardato la scheda del patto formativo e provato a trasformare a voce un po’ le frasi in “a scuola si può/non si può”.
Declinazione del verbo uscire (per “posso uscire”, “esco” ecc.)
mercoledì 3 giugno
abbiamo concluso il modulo di iscrizione
a coppie tra di loro li ho fatti esercitare a presentarsi, domande e risposte, poi davanti alla classe due alla volta.
è piaciuto come esercizio, farli chiacchierare tra di loro, usiamolo più spesso
continuare con il programma, magari iniziare con la data di nascita per rafforzare numeri (anche il temuto millenovecento...) mesi dell'anno
lunedì 1 giugno
Unità “Mi presento”
– Come ti chiami? / Come si chiama lei/lui?
– Da dove vieni? / Da dove viene lei/lui?
– Da quanto tempo sei in Italia?
Prima parte del modulo d’iscrizione:
– Nome e Cognome
– Sesso
– Data di nascita (e Quanti anni hai?)
– Paese d’origine
– Indirizzo (e Dove vivi? Dove abiti?)
Vari esempi con MOLTO / -ISSIMO
Numeri fino al 12 e decine
sullo scrivere (riprendo il commento di sabato scorso): per quanto capisco io, il nostro livello è d'introduzione alla lingua pratica parlata (la più urgente!), deve essere accessibile anche a chi fa più fatica con la lettoscrittura... non metterei lo scrivere come obiettivo primario / non focalizzerei esercizi su questo. dal mio punto di vista, è ad altri livelli (o in altri tipi di corso) che si può/deve mettere lo scritto come parte essenziale; per noi è solo uno strumento utile, ma non centrale.
può essere un buon tema per una prossima riunione? sarebbe bello confrontarci ed arrivare ad un'idea comune al rispetto.
Sabato 30 Maggio
Ripasso delle ore della giornata
Esercizio lettura di orari da numero a lettere
Ripasso veloce di alcune nozioni di geografia
Esercizio di scrittura: descrivo la mia città
In generale, sono molto partecipativi, soprattutto alcuni.
Nell'esercizio di scrittura ho notato che la disparità tra le abilità di conversazione e quelle di produzione scritta è davvero tanta tanta. Forse dovremmo insistere un po' di più sulla scrittura?
Martedì 26 maggio
Ripasso della lezione precedente
Geografia: città, regioni, fiumi, laghi, monti, abitanti
Ripasso numeri (gioco a gruppi)
Festa della Repubblica
lunedì 25 maggio
Ultima unità
Geografia:
Paesi/stati/continenti
confini / frontiere
numero abitanti
capitali
lingue principali / lingue parlate in ogni stato
repubblica / monarchia e presidente / re / dittatore
(per ogni punto, abbiamo chiesto a ognuno del suo paese d’origine)
accenni a caratteristiche del territorio: montagne, mare, laghi, fiumi
potremmo chiudere con il programma questa settimana e ricominciare da capo lunedì prossimo? stasera c'erano altre due persone nuove, mentre alcuni potrebbero passare al base...
sabato 23 maggio
Unità “La posta”: ripasso
Le azioni che si fanno alla posta, con esempi e giochi di ruolo.
Mercoledì 29 maggio
C’erano tante persone, i banchi erano tutti occupati, sono arrivate 4 o 5 persone nuove che capivano un pochino. Abbiamo fatto la posta, un po’ di lessico, come inviare un pacco, come pagare le bollette, e abbiamo scritto insieme alla lavagna un dialogo tra cliente e impiegato della posta.
lunedì 18 maggio
Chiamate d’emergenza
(l’ho ripreso perchè credo sia rimasto da fare nell’unità salute)
numeri d’emergenza (118, 115, 112, 113) con le parole chiavi (ambulanza, polizia, carabinieri, vigili del fuoco)
frasi e esempi per chiamata al 118 (con role play)
termini legati a ferite e pronto soccorso: ambulanza; ospedale; taglio; rotto; gesso; raggi; sangue; respiro; battito; morto/defunto;…
Sabato 16 maggio
C’erano 8 studenti, abbiamo ripassato il tema della spesa fatto nei giorni prima, i nomi del cibo con gli articoli, data di scadenza, pagamento, dare il resto, contenitori del cibo, ingredienti, poi abbiamo fatto una ricetta (lessico della cucina), loro suggerivano le parole o indovinavano dalle immagini. Abbiamo fatto un mini dialogo del supermercato.