Il Gioco degli Specchi

Anzitutto abbiamo fatto i passaggi di livello, dal pre base al base e dal base al medio.

La classe ora è composta di molti altri ragazzi e ragazze nuove più o meno quasi tutti allo stesso livello, quindi ho ricominciato facendo le presentazioni, l’alfabeto, i numeri, e i suoni CHI, CI, CHE, CE, GI, GE, GHE, GHI SCI, SCE, GN, GLI.

Abbiamo fatto un esercizio finale che vorrei riproporre all’insegnante del Martedi:

Ho preso i faldoni con tutti i suoni, li ho divisi in piccoli gruppi, e li ho fatti lavorare sui suoni con le immagini facendoli scrivere nel quaderno tante parole che riconducevano a quel suono. Poi ogni gruppo alla fine ha riferito agli altri quello che aveva trovato e le parole più strane che aveva scoperto.
L’esercizio è durato poco perché l’abbiamo iniziato gli ultimi 20 minuti, vorrei consigliare di riniziare da quello o anche finire nuovamente con quello perché secondo me può essere utile per apprendere nuove parole e fare esercizio di scrittura.

– Qual è la tua città preferita?
– Abbiamo parlato un po’ dell’attentato di Parigi e imparato qualche parola: sparatoia, esplosione, rivendicare un attentato, vendicarsi…
– Visto che passeremo al nuovo programma la settimana prossima, abbiamo trattato velocemente la posta: lettera, mittente, destinatario, indirizzo, spedire/ritirare un pacco, pesarlo
– Abbiamo coniugato “spedire”, con molto successo!!!
– Scrivi una cartolina

Abbiamo fatto una serie di giochi per ripassare. Abbiamo diviso la classe in 5 squadre come i 5 continenti e abbiamo fatto:
– gioco tipo dell’impiccato con nomi di nazioni da indovinare;
– disegni alla lavagna da indovinare;
– mimo (fatto da Valentin e Edward).

Volantino della settimana “Il rifiuto della terra” (vedi lezione di lunedì)

ho chiesto di individuare parole che conoscevano / significative, e la scelta è caduta su:

– ecoprofughi – abbiamo (soprattutto hanno!) ripetuto le cose fatte negli ultimi giorni
– amnistia – abbiamo parlato di carcere e libertà
– spingere – abbiamo ripreso varie azioni (spingere / tirare / raccogliere / cominciare…)
– lento – abbiamo ripreso vari aggettivi (lento / veloce /…)

insomma… lezione di ripasso sui temi della settimana.

C’erano 8 studenti nuovi, che sono riusciti a seguire i temi più semplici.

Argomento del giorno: “Quali prodotti agricoli si coltivano di più nel tuo Paese?”
Legame col tema “lavoro” ==> contadino, agricoltore…
Cosa si coltiva di più in Trentino. Esercizio scritto su cosa si coltiva nei vari Paesi e confronto attivo alla lavagna.
Accenno agli animali che si allevano. Ripasso di epidemia, desertificazione, carestia, alluvione etc.

Unità ambiente – profughi ambientali:

DISASTRI AMBIENTALI
– vulcani
– alluvioni
– terremoti
– siccità
– carestia
– epidemie

insomma… lezione allegra!
abbiamo nominato i vari disastri, spiegandoli con vari esempi (da parte
degli studenti); soprattutto il tema delle malattie ha provocato
numerosi interventi (anche di chi raramente parla) – abbiamo parlato
anche di medicine e sistemi sanitari
molto attivi e attenti, tanti esempi e spiegazioni fra di loro.

ci sono vari studenti nuovi (da Pakistan, Moldavia, Ucraina) o arrivati
da poche lezioni.

– Siccome avevo portato delle ciambelline, abbiamo spiegato la differenza tra ciambella e normale biscotto 😉
– Che stagione è ora nel tuo paese?
– L’energia e le sue fonti: rinnovabili e non (solare, petrolio, nucleare, eolica, idroelettrica, geotermica). Quale energia si usa nel tuo paese?
– Ho diviso la classe in tre gruppi e dato a ognuno un articolo (semplificato): erano su la corrente El Ninho, l’impatto economico dei cambiamenti climatici, e statistiche su migrazioni politiche vs. ambientali. Dovevano leggerli, sottolineare le parole che non capivano, rispondere a delle domande. Una persona del gruppo spiegava poi agli altri i contenuti dell’articolo.

Abbiamo fatto una lezione sui cambiamenti climatici, molto interessante!
Sara ha disegnato alla lavagna una cartina del mondo e a turno quasi tutti sono venuti alla lavagna a parlare del proprio Stato, del clima, delle stagioni e di eventuali cambiamenti climatici avvenuti negli ultimi anni nel loro Paese (più caldo/più freddo rispetto agli scorsi anni).
Erano quasi tutti interessati e hanno fatto molte domande a chi era, di volta in volta, alla lavagna.

Cenni DI GEOGRAFIA per iniziare a parlare di CAMBIAMENTO CLIMATICO ED ECO PROFUGHI

Descrizione “L’Italia è una penisola che si trova al centro del Mediterraneo nell’Europa meridionale”.
La penisola è un’isola attaccata da un lato alla terraferma.
Meridionale è un aggettivo e significa “del Sud”.
“A Nord l’Italia è collegata al resto dei Paesi continentali dalla catena delle Alpi”.
La parola paese in italiano può significare “Stato” (l’Italia è un Paese) oppure una “città di
piccole dimensioni” (Sulmona è un paese vicino alla città dell’Aquila). Quando significa “Stato”,
la parola “Paese” può essere scritta con la P maiuscola.
Continentale è un aggettivo e significa “del continente”. L’Europa è un continente.
“Continentale” indica anche la terraferma rispetto ad un’isola.
Catena (montuosa) indica un insieme di montagne vicine.

DESCRIZIONE DI TUTTE LE REGIONI ITALIANE CON I CAPOLUOGHI DI PROVINCIA e caratteristiche fisiche e morfologiche

Abbiamo accennato il discorso ambientale parlando di INQUINAMENTO, CAMBIAMENTO CLIMATICO, DESERTIFICAZIONE. ( solo accennato)

Inoltre sono usciti discorsi riguardo LAMPEDUSA e le migrazioni forzate dall’Africa, ma non mi sentivo di approfondire il discorso. Si può riprendere perchè alcuni di loro erano propensi nel parlarne.

Abbiamo concluso la lezione facendo parlare quindi loro dei loro paesi, da dove vengono, che clima c’è, caratteristiche fisiche e piatti tipici.

– Feste da vari Paesi
– Parti del corpo con plurali irregolari (braccio/braccia, dito/dita…)
– Medici per le varie parti del corpo
– Cosa si fa in un’emergenza & lessico ospedaliero
– Mimo su espressioni relative alla salute: mi gira la testa, svenire, rompersi il braccio…