Unità LAVORO:
– sintesi del tema “colloquio di lavoro” (facendo ripetere a chi c’era sabato) + termini legati a “assumere” e “licenziare”
Introduzione a unità SALUTE:
– parti del corpo (facendole dire a loro)
– introduzione descrizione di malessere: mal di pancia e mal di testa (possibili cause e sintomi) – pensando a una visita medica
Gli studenti erano circa una dozzina. Abbiamo parlato di lavori. Ognuno ha elencato e descritto i lavori che ha fatto nella sua vita. Sachim, il pachistano, era completamente perduto. Ha bisogno di una mano; anche di due. Gli altri seguivano molto bene.
Introduzione sul concetto di lavoro e paragone con l’attività di studio. Terminologia delle varie forme di lavoro (professionale, manuale, intellettuale, etc.) e dei vari mestieri (medico, avvocato, etc.), con breve accenno ai titoli di studio necessari per esercitarli (per esempio, laurea in giurisprudenza). Istruzioni su cosa inserire in un CV (dati personali, titoli di studio, esperienze precedenti). Lavoro pratico in cui ogni studente ha descritto le sue precedenti attività lavorative e ha ipotizzato di scrivere il CV più adatto a svolgere la professioni che gli piacerebbe fare. Conclusione sul contratto di lavoro e i diritti del lavoratore (ferie, stipendio).
Proseguendo sull’unità “la casa”:
– descrizione delle case (includendo termini più generali: quanti piani, balcone, tetto, giardino…)
– termini ed espressioni legati all’affitto (bollette, spese incluse/escluse, coinquilini…) e alle lamentele che possono essere necessarie in un condominio
INTRODUZIONE TEMA LAVORO
La classe era numerosa quasi come all’inizio dell’anno (e questa è una buona notizia). E’ venuta una studentessa nuova, Samia, di origine tunisina, accompagnata credo dal marito. Lunedì bisognerà iscriverla.
Abbiamo parlato di casa, lavorando, anzi giocando, sul lessico: posate, lampada, divano, vasca da bagno, eccetera.
Hanno partecipato tutti in modo costruttivo. Nella cartella (o teca o carpetta, a seconda della latitudine di chi legge) ho lasciato degli esercizi che eventualmente si possono fare la prossima volta. Vedete voi.
Breve ripasso sui mezzi di trasporto (treno, aereo, etc.).
Spiegazione del vocabolario sulla casa, dal punto di vista generale (appartamento, villetta, etc.) e delle azioni che vi si svolgono (mangiare, dormire, studiare). Studio di un modello di pianta di una casa, delle singole stanze con relative funzioni (cucina, bagno, salone, etc.) e degli oggetti che vi si trovano (tavolo, tappeto, vasca da bagno e così via). Per concludere esercizio di conversazione in cui ciascuno studente ha descritto il luogo in cui vive.
ripasso mezzi di trasporto (con località relative: stazione, fermata, porto…)
in stazione dei treni:
– luoghi (biglietteria, tabacchino, edicola, binario)
– tabellone (partenze e arrivi, ritardi)
– dialoghi (in biglietteria e con il controllore)
(Introduzione: domanda/risposta fra tutti i presenti: “Come ti chiami?” “Cosa ti piace in Italia?” “Cosa non ti piace in Italia?”)
Unità “descrizione degli oggetti”
Partendo da oggetti presenti in classe, abbiamo descritto con semplici frasi:
es: La matita è sottile / leggera / fragile…
e abbiamo poi introdotto le preposizioni di luogo
sopra/sotto/dietro/vicino/di fronte
Ripasso dei verbi essere e avere e loro utilizzazione ai fini della descrizione fisica ( ex. sono alto e ho i capelli neri, etc.). Ciascuno studente ha descritto oralmente se stesso.
Introduzione terminologica sulla descrizione del carattere individuale (simpatico, gentile, etc.) e sulle passioni (sport, studio, etc.) anche attraverso l’uso del verbo “piacere” (mi piace/non mi piace). Ciascuno studente ha svolto una breve descrizione del proprio carattere e delle proprie passioni.
Ripasso descrizione fisica e introduzione descrizione stati d’animo
utilizzando termini:
felice / contento
triste / arrabbiato / spaventato / stufo
Conversazione sulle cose che fanno paura (per spiegare il termine spaventato) e su quello che rattrista (introducendo il termine “nostalgia”)