Lezione di orientamento alla visita del Muse prevista per domenica prossima. Che cos’è un museo (caratteristiche, attività, scopi); descrizione del Muse (cosa è possibile visitare nei diversi piani).
Questa sera abbiamo parlato del traffico e i problemi legati ad esso tramite la lettura di un articolo di giornale ed esercizi di comprensione del testo, con discussione finale.
Alcuni erano più interessati e partecipi, altri meno. Il testo era un po’ difficile, ma hanno seguito bene.
Esercizi con le particelle “ci” e “ne”. Modi di dire con i colori (es. sangue blu, pecora nera, conto in rosso ecc.).
Questa sera avevo preparato una lezione sull’uso del “ci” e del “ne” collegandoli agli avverbi di luogo, seguendo il suggerimento di Elisa come prosecuzione della sua lezione. MA mi hanno chiesto di spiegare il significato di alcune parole ed espressioni che avevano letto/sentito. Abbiamo chiarito il significato di: esporsi a condannare qualcun* per qualcosa; esporre in vetrina/mettere in mostra; veloce ripasso sui verbi riflessivi (bravissim*!); missione compiuta; differenza tra scoraggiare e scoreggiare; demotivarsi; di suo gradimento; inviare/spedire; spedito nel senso di rapido; adempiere al proprio dovere; essere furbi/astuti come una volpe; strategia; rimozione/rimosso/a; carro attrezzi; attrezzi; quali attrezzi si usano in alcuni mestieri (elencati mestieri imbianchino, elettricista, muratore). Abbiamo chiarito l’uso anche di altre parole ed espressioni ma non me le ricordo più: scusate!
La lezione è stata molto partecipata e abbiamo anche riso molto. Bello! Segnerò la lezione come cooperative learning: non è esattamente la metodologia che si intende, ma questa espressione racchiude esattamente quello che è successo stasera. Gli student* si sono aiutat*, abbiamo spiegato insieme, cercato insieme, capito e lavorato insieme.
Gruppo di lettura,medio e alto insieme. Una bella esperienza. Abbiamo cominciato a leggere la leggenda dell’ aquila di piazza Duomo. Partecipano con simpatia ed interesse.
Ripasso sui pronomi personali complemento e pronomi combinati: grammatica ed esercizi. Gioco sulle “previsioni per il futuro”: agli allievi, divisi in coppie, sono state distribuite delle carte raffiguranti un’immagine (es. una valigia, un cuore spezzato, una scuola ecc.). Si è chiesto a ciascuna coppia di simulare un dialogo in cui uno dei due studenti rispondesse – attraverso l’interpretazione della carta – alle richieste di “previsione per il futuro” poste dall’altro studente. Attraverso il gioco si è voluto insistere sull’impiego del tempo futuro.
Abbiamo ripreso la scheda sul futuro distribuita lunedì. Ho chiesto loro di parlare dei propositi per il nuovo anno usando il futuro. Abbiamo introdotto il condizionale “vorrei” + infinito (es. vorrei mangiare una pizza), chiarendo la differenza con il futuro semplice (mangerò una pizza). Abbiamo completato delle brevi frasi al futuro (coniugando “guadagnare” al futuro).
Lezione sul futuro semplice a partire dalla lettura di un testo sui “buoni propositi” per il nuovo anno. Formazione del futuro semplice e verbi irregolari. Esercizi sul testo sopraccitato e sui diversi usi del futuro.
Scrivere una storia. Utilizzato come spunto un racconto per immagini di Mordillo.
Ascolto e differenze tra quel/quello/quell’/quei/quegli… e bello/bel/begli/bei /bell’…
Abbiamo poi parlato di vari argomenti.