Proseguendo unità su CITTÀ
– introduzione e uso delle indicazioni:
gira a destra/sinistra – vai dritto fino a … – torna indietro – attraversa
con vari esempi (utilizzando la cartina di Trento)
– esercizio su indicazioni di luogo (sopra/sotto/dietro/davanti/destra/sinistra), anche con l’uso delle nuove flashcards
– scheda dal libro “Italiano Di Base” (pag. 138) https://drive.google.com/file/d/1pSHpSF5OF1ngvAqEyaLvyxqnt7994Ci_/view?usp=sharing
Abbiamo ripreso la mappa di Trento, ripetuto e indicato insieme le strutture principali della città con l’aiuto anche delle flashcards (cosa fanno in ospedale, in chiesa o in moschea, nei musei, in stazione, al supermercato, ecc). Siccome poi si ricordavano del fiume Adige abbiamo parlato della geografia, con la distinzione tra fiume, mare e lago, montagna e, sempre con l’aiuto di immagini, raccontato cosa fa ognuno di noi in questi posti (se nuota, se va a passeggiare, ecc). Alla fine della lezione hanno raccontato le loro abitudini durante il ramadam e abbiamo introdotto a grandi linee le ore, siccome alcuni di loro ci tenevano a spiegare a che ora mangiano e a che ora pregano.
Unità “La mia città”
Partendo dalla mappa del centro storico di Trento fornita dall’Ufficio per il turismo, si è chiesto di rispondere alla domanda: “Cosa vedi?”
Sono emerse le seguenti parole: “carta città di Trento, via, quartiere, ospedale, fiume Adige, parco, castello, museo, duomo, piazza, stazione treni, cimitero, chiesa, stadio, fermata autobus, questura”.
Dopo averle scritte sulla lavagna, si è chiesto quali non fossero conosciute e gli apprendenti, sollecitati dai facilitatori, hanno spiegato il significato di quelle indicate: “via = strada, quartiere = tante case vicine, cimitero = morti, duomo = chiesa grande, questura = ufficio dei carabinieri; castello = casa vecchia, museo = animali”.
Verifica dei prerequisiti: si è chiesto come si fa a capire in che modo posizionare correttamente una mappa ed un apprendente ha spiegato “le parole sono dritte” e si è riflettutto sui concetti spaziali di Nord e Sud: “Gardolo e Bolzano sono a Nord”, “Rovereto e Verona sono a Sud”, invitando a individuare la “N” indicata sulla mappa.
In seguito a ciascun corsista è stata consegnata una fotografia di un luogo della città e, in base alle competenze di ciascuno, è stato chiesto di formulare una breve frase o elencare parole correlate all’immagine (attività orale o scritta).
Successivamente le parole o frasi sono state condivise con gli altri. L’attività ha consentito di fare emergere competenze piuttosto elevate possedute da alcuni apprendenti che, come indicato nella sezione “suggerimenti”,dovrebbero frequentare il livello successivo.
Unità “la città”
– introduzione con le parole che già conoscono e che descrivono i vari luoghi della città (sono usciti e stati scritti alla lavagna: farmacia, supermercato, parco, stazione, questura, scuola, università, tabacchino, ristorante, hotel, casa, negozi, fiume, biblioteca)
– scheda da “italiano di base” (pag. 136 e 137) https://drive.google.com/file/d/1pSHpSF5OF1ngvAqEyaLvyxqnt7994Ci_/view?usp=sharing
– attività di conversazione con riconoscimento e descrizione dei luoghi di Trento (con materiale cartaceo dell’ufficio turismo – cartine e volantini)
partendo dal tema della giornata del lavoro (primo maggio),
abbiamo parlato di lavori (mestieri) e azioni/luoghi che caratterizzano ogni lavoro; le domande chiave sono state:
chi?
cosa fa?
dove lavora?
Erano presenti 24 corsisti, abbiamo analizzato un breve testo interrogandolo attraverso esercizi tipo vero-falso. È stato introdotto il tema della città e dei cartelli stradali, indicazioni e pericolo!
Oggi erano circa 10, abbiamo guardato una foto e raccontato cosa avevamo fatto.
Ho parlato della Pasqua e di come si trascorre in Italia, la settimana Santa e tutto quello che ne segue, quali sono i giorni di Festa . Abbiamo visto la differenza con paesi come Santo Domingo, Albania e Moldavia e anche le cose che ci sono in comune.
Unità “descrizione di oggetti”:
utilizzando le nuove flashcards, abbiamo introdotto alcuni concetti spaziali legati agli oggetti:
sopra / sotto / dentro / fuori / dietro / davanti / vicino / lontano
(flashcards utilizzate: bottiglia sulla spiaggia, donna in sedia a rotelle, ragazza arrampica, caschetto da cantiere, cuffie musica)
ci siamo poi divisi in due gruppi da dieci persone per fare conversazione utilizzando questi termini con gli oggetti presenti in classe.
Oggi erano in 15. abbiamo seguito il lavoro fatto in settimana . la descrizione delle emozioni. Siamo partiti dalla nostra esperienza documentata da una foto fatta dal gruppo al parco, eri contento, sei contento/a oggi sei contento, annoiato, arrabbiato. Hanno cosí chiesto la spiegazione di scorso/prossimo . Sulla lezione di sabato scorso alcuni hanno scritto delle brevi frasi su post it inserendo l’uso del passato senza peró spiegare.
Oggi erano almeno in 16 , c’erano due donne indiane per la prima volta e una ragazza bielorussa. Abbiamo usato Chi é ? per le presentazioni e ognuno di loro ha raccontato da dove é partito e come ha viaggiato. Abbiamo fatto un pó di geografia: continente, paese, regione, cittá.
Per finire abbiamo mangiato dei piatti tipici albanesi e marocchini che alcune signore avevano portato. Il gruppo si é compattato e c’é un bel clima in classe e fra i corsisti.