Il Gioco degli Specchi

Lezione di educazione civica.
Partendo dalla spiegazione su cos’è la costituzione e il significato del primo articolo, si è poi parlato di diritti e doveri.
particolare attenzione è stata data al lavoro, ai diversi tipi di contratto e di sindacati italiani.

Abbiamo letto due documenti: il primo sulla spesa, i negozi e i loro nomi, i prodotti che si possono comprare. E’stata messa in evidenza l’uso della preposizione in (in macelleria, in salumeria, etcc…) rispetto a: vado dal macellaio, dal salumiere etc….

il secondo documento trattava il dialogo in farmacia e le informazioni sui farmaci, il loro uso e la interpretazione del foglietto che accompagna le confezioni.
Alla fine hanno fatto un esercizio (VERO-FALSO) sul documento che abbiamo letto insieme.
La lezione si è conclusa con una ricerca di parole relative a “SALUTE”.
Gruppo come al solito motivato e partecipe.

Abbiamo parlato delle prossime elezioni e introdotto così un po’ di concetti generali dell’amministrazione politica in Italia: organi di governo, divisione in comuni, province e regioni, diversi tipi di governo. Abbiamo conversato brevemente sulle situazioni politiche dei nostri Paesi di provenienza.
Abbiamo fatto domande e risposte servendoci della cartina italiana: alcuni nomi di regioni e rispettivi capoluoghi, dialetti, fiumi. La classe è piuttosto ferrata in materia! Abbiamo anche conversato sulla diffusione di dialetti nei loro Paesi e svolto un cruciverba sulla geografia italiana.
Seguendo il filo del discorso, abbiamo finito spiegando il lessico della famiglia e degli sport.

Il gruppo ha letto a turno un documento sul 1° Maggio e sulle origini della festa internazionale del lavoro. Abbiamo quindi sviluppato una interessante discussione sulla festa del 1° Maggio nei loro singoli paesi. Discussione molto sentita e partecipata.
Dopo abbiamo proposto un esercizio nel quale dovevano comporre una serie di frasi significative partendo da 4/5 parole indicate.
Il gruppo è sempre positivamente motivato e partecipa con impegno al lavoro che viene proposto.

Abbiamo affrontato il tema della spesa e dei pasti: unità di misura, generi alimentari, lessico del supermercato.
A coppie hanno letto ad alta voce il dialogo a pagina 120 di “Parlare italiano” e risposto alle domande di p.121: erano tutti partecipativi e attenti!
Abbiamo anche giocato due volte a un gioco di ruolo del tipo “cliente-venditore” (dal fruttivendolo e dal salumiere), sempre con volontari, e tutti si sono pronunciati anche correggendo gli errori degli altri.
Alla fine ci siamo confrontati sulle ricette tipiche dei nostri Paesi d’origine: si è creato un dibattito acceso sulle varietà degli stessi piatti in giro per l’Africa e il Medio Oriente (diversi tipi di couscous e di tajine), tant’è vero che alla fine discutevano (in italiano!) fra di loro. Ho suggerito di scrivere una ricetta, ma non sembravano convintissimi.
Ottima lezione, ottimo gruppo!

Questa sera abbiamo ripreso il curriculum vitae e ne abbiamo presentato una versione abbastanza ricca di settori da compilare.
Quasi tutti (8 presenti) hanno voluto provare a farlo ad soli; gli altri sono stati aiutati. Poi lo abbiamo letto e spiegato nelle varie articolazioni.
E’ stata una lezione molto partecipata e dinamica.

Oggi la lezione si è basata sulla stesura del curriculum.
Descrizione delle varie sezioni, lettura ad alta voce di alcuni consigli su come scrivere al meglio il CV.
Oggi erano presenti in una quindicina, tutti molto interessati al tema.

Facendo il ripasso di quanto fatto in settimana, ho notato che erano preparati sull’argomento.
Ho allora chiesto se vi fossero dei dubbi su qualche argomento in particolare e sotto richiesta di più studenti abbiamo affrontato il passato prossimo, sia con ausiliare essere che avere (ponendo l’attenzione su come vada accordato il genere e il numero con l’ausiliare essere).

Nucleo didattico su “La mia città”: lessico della città e dei suoi locali, del mare e della montagna.

Abbiamo fatto conversazione confrontando le nostre città di provenienza e chiedendo chi preferisce il mare alla montagna, la città alla campagna, e simili.
Abbiamo affrontato le indicazioni stradali e improvvisato indicazioni (da P.zza Dante e P.zza Duomo, …). Il gruppo era attento e partecipativo!

Abbiamo letto tutti insieme un testo relativo ad una situazione di partenza dalla stazione di Roma Termini a Rimini per due persone. Dialogo con la biglietteria, tipo di treno orari etc….
Alla fine hanno letto in silenzio e dovevano rispondere per iscritto ad una seria (10) di domande sul testo. Poi abbiamo corretto insieme.
E’ stato un buon lavoro.
Abbiamo chiuso la lezione riprendendo il passato prossimo e l’imperfetto.

(Lamentiamo l’estrema variabilità nei gruppi di studenti, non è possibile fare un minimo di programmazione).